Che cos’è il Shichi-Go-San

da | Nov 27, 2024

Il Shichi-Go-San è una tradizione giapponese che celebra i bambini di tre, cinque e sette anni con un rito di passaggio che simboleggia la crescita e vuole essere di buon auspicio

Si celebra ogni anno il 15 novembre, e il nome Shichi-Go-San si riferisce direttamente a queste età significative (sette, cinque, tre anni). 

Durante questo giorno, i bambini indossano gli abiti tradizionali come il kimono (le bambine) o l’hakama (i bambini), e vengono portati nei santuari shintoisti per ricevere benedizioni e protezione per la loro salute e crescita futura.

Cenni storici 

La tradizione del Shichi-Go-San ha radici antiche, risalenti al periodo Heian (794-1185), quando le famiglie aristocratiche celebravano vari riti di passaggio. Col passare del tempo, questi rituali si diffusero anche tra la popolazione comune, assumendo la forma attuale. 

Le età di tre, cinque e sette erano considerate momenti critici nella crescita dei bambini, specialmente in tempi in cui la mortalità infantile era elevata. Raggiungere queste tappe significava che il bambino stava superando un momento delicato della sua vita, motivo di gioia e festeggiamento.

  • Tre anni: A questa età, i bambini smettevano di radersi la testa. Una pratica comune fino a quel momento, e cominciavano a far crescere i capelli. Questo segnava l’inizio di una nuova fase della loro crescita.
  • Cinque anni: I bambini maschi indossavano per la prima volta l’hakama, simbolo di maturità e di passaggio verso una maggiore indipendenza.
  • Sette anni: Le bambine iniziavano a indossare l’obi, una fascia elaborata che lega il kimono, rappresentando il loro primo passo verso la femminilità.
  • Riti e simboli 

Uno degli elementi centrali della celebrazione è la visita ai santuari shintoisti. Qui i bambini ricevono benedizioni dai sacerdoti per un futuro sano e prospero. I dolci tradizionali, chiamati chitose-ame (caramelle della lunga vita), sono distribuiti ai bambini come augurio di longevità.

Queste caramelle, lunghe e sottili, sono avvolte in carta di riso commestibile decorata con immagini di gru e tartarughe, entrambi simboli di longevità e felicità nella cultura giapponese. Durante il Shichi-Go-San, le famiglie spesso scattano fotografie formali dei bambini nei loro abiti tradizionali, creando ricordi indelebili di questo importante rito di passaggio.

Le famiglie proseguono i festeggiamenti dopo la visita al santuario con pranzi o piccoli eventi privati, dove condividono momenti di gioia e riflessione sull’importanza di questa tappa di crescita. 

Sebbene molti elementi siano rimasti invariati nel corso dei secoli, alcune pratiche moderne includono il noleggio degli abiti tradizionali per l’occasione e la scelta del week-end più vicino al 15 novembre per comodità.

Nel nostro precedente articolo sul benessere dei bambini in Giappone, abbiamo analizzato come la società giapponese tuteli e metta in risalto la loro crescita. 

Il Shichi-Go-San rappresenta questa attenzione, celebrando momenti fondamentali nello sviluppo. Tradizioni come questa sottolineano l’importanza che il Giappone attribuisce alla salute e al benessere dei più piccoli. 

Anche in ambienti moderni e urbani, l’equilibrio tra antiche usanze e la vita contemporanea resta centrale, con un focus sul loro benessere fisico, emotivo e spirituale.

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